Latest news

Affrontiamo la pfapa senza farci spaventare!!!

Nessun commento
Prendo spunto da alcuni post comparsi su facebook per un post un pò lunghino ma necessario… perchè secondo me c’è bisogno di un mantra positivo di qualcosa che ci aiuti a vedere la pfapa con occhi diversi…

Allora:
punto 1. fino a che non c’è una diagnosi è normale e fisiologico essere spaventati e in ansia (tutte lo siamo state e tutte abbiamo vissuto nella costante attesa della febbre, nel panico del cosa sarà) ecc…
punto 2. quando abbiamo una diagnosi dobbiamo CONVINCERCI che non è una patologia grave, che non c’è più bisogno di toccare continuamente la frone dei bambini, che appena sfebbrato può riprendere la sua vita normale, che non c’è ragione di fare giorni e giorni di convalescenza, dobbiamo AUTOCONVINCERCI che noi possiamo e sappiamo gestirla!!!
punto 3. NON ESISTE LA CURA MIRACOLOSA, non c’è una cura che è meglio dell’altra ci sono tanti bambini e tante reazioni dei bambini alle diverse terapie, con serenità si deve trovare la terapia migliore per nostro figlio .SI DEVE IMPARARE IL SISTEMA MIGLIORE PER GESTIRE L’ATTACCO DI NOSTRO FIGLIO (sempre fidandoci del medico che lo ha in cura!)sistemi diversi possono essere  egualmente efficaci.
punto 3bis. la febbre salvo in alcuni casi di convulsioni, vomito incoercibile o altro non è pericolosa, dobbiamo osservare i nostri bambini e valutare quando è il caso di gestire l’attacco da subito oppure quando possiamo far sfogare…. non deve diventare un dogma che anche con attacchi leggeri si deve per forza usare il cortisone o riempire i bimbi di antipiretici, nè dobbiamo tentare di convincere tutti che il cortisone è fondamentale nè che non si deve usare mai.
seguiamo le indicazioni dei medici!
punto 4. cerchiamo tutte le possibili alternative con medici e omeopati e proviamo non è detto che qualcosa che agli altri non dà beneficio ai nostri figli non lo dia, integratori, probiotici, omeopatia, massaggi reiki, dieta… allo stesso tempo chi non vuole provar altro sia serena nella sua scelta senza pensare “sto sbagliando e se provassi e se facessi?”meglio non avere rimpianti e valutare tutte le alternative e ragionandoci tentare strade nuove oppure non tentarle ma serenamente senza aspettarci la cura miracolosa..
punto 5. se il medico che ci segue il bimbo non sembra sufficientemente preparato e non ci soddisfa cambiamolo ma non perchè vogliamo che ci dica quello che vogliamo sentirci dire ma perchè dobbiamo aver fiducia in lui, se non abbiamo fiducia nel medico che segue il bambino inutile seguirne le indicazioni, e poi una volta ottenuta la diagnosi cerchiamo di utilizzare le info ricevute e adattiamole ai nostri bambini. senza patemi o ansie.
punto 6. SDRAMMATIZZIAMO cerchiamo di non assillare i bambini con il nostro STRESS-PFAPA, i bambini vivono meglio di noi certe situazioni siamo noi che le ingigantiamo VENIAMO QUI SUL FORUM SFOGHIAMOCI TRA NOI ADULTI ma ASSOLUTAMENTE NON FACCIAMOCI VEDERE STRESSATI DAI BIMBI non devono percpire di essere “DIVERSI”… questo è un punto importantissimo….
punto 7. se vediamo che il cortisone dato ripetutamente sta provocando una situazione di ravvicinamento eccessivo degli episodi che porteranno ad un’inevitabile tonsillectomia, ragioniamo sul da farsi col nostro medico, vediamo come possiamo intervenire per riallungare gli episodi.
punto 8. la tonsillectomia è un intervento chirurgico a tutti gli effetti, è l’ultima spiaggia in caso di pfapa e dev’essere decisa dal medico, ogni bambino è diverso e solo IL MEDICO CHE CONOSCE LA PFAPA E I TRASCORSI DEI NOSTRI BAMBINI SA SE E’ IL CASO DI CONSIGLIARLA!!!
punto 9. ripetiamoci come un mantra:
CELAPOSSOFARECONOSCOLAPFAPASOCHENONE’PERICOLOSAILMIOBAMBINOHABISOGNODIUNAMAMMASERENAENONSTRESSATA-CELAPOSSOFARECONOSCOLAPFAPASOCHENONE’PERICOLOSAILMIOBAMBINOHABISOGNODIUNAMAMMASERENAENONSTRESSATA-CELAPOSSOFARECONOSCOLAPFAPASOCHENONE’PERICOLOSAILMIOBAMBINOHABISOGNODIUNAMAMMASERENAENONSTRESSATA-CELAPOSSOFARECONOSCOLAPFAPASOCHENONE’PERICOLOSAILMIOBAMBINOHABISOGNODIUNAMAMMASERENAENONSTRESSATA-CELAPOSSOFARECONOSCOLAPFAPASOCHENONE’PERICOLOSAILMIOBAMBINOHABISOGNODIUNAMAMMASERENAENONSTRESSATA
PUNTO 10. Utilizziamo il gruppo come un’isola in mezzo al mare di salvezza dove possiamo entrare scrivere liberamente senza sentirsi giudicati o senza giudicare, tutte noi abbiamo un solo scopo comune: VEDERE I NOSTRI BIMBI STAR BENE E PASSARE NEL MODO MIGLIORE POSSIBILE IL PROSSIMO ATTACCO CHE SI PRESENTERA’.
SIAMO INSIEME APPOSTA… PER SUPPORTARCI, CONFRONTARCI, ABBRACCIARCI VIRTUALMENTE E NON PER ACCUSARCI O SENTIRCI ACCUSATE.
UN ABBRACCIO MAMMINE E PAPINI CE LA POSSIAMO FARE, INSIEME!!!
LauraAffrontiamo la pfapa senza farci spaventare!!!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *